IL
GIOCO?
Si potrebbe dire che ho iniziato a giocare senza volerlo. Quando mi sono seduto ed ho guardato il gioco mi è sembrato subito strano. Si faticava a vedere la casella dell’arrivo e c’erano un sacco di variabili che ti avrebbero fatto uscire dal gioco anzitempo.Comunque non ci ho pensato su molto e almeno all’inizio il gioco è andato via liscio e veloce senza grandi elucubrazioni tecnico-tattiche. Da quando ho iniziato continuo ad imparare regole nuove, sembra non si finisca mai di imparare a giocare e comunque, nonostante tutti gli errori che ho fatto, sono ancora in gioco.Ora comincio ad avere un bel po’ di carte delle “esperienze” ma cominciano a scarseggiarmi quelle delle “opportunità”.Alcuni compagni di gioco mi dicono che è normale che ciò accada ma io ho la sensazione che ci possa essere un modo diverso di giocare.Anche gli altri giocatori sono fondamentali nello sviluppo del gioco; alcuni hanno sviluppato la loro strategia in una competitività sfrenata con gli altri ed il loro scopo è eliminarli dal gioco, ma assolvono questo compito con tale cieca assuefazione che non riescono neanche più a vedere i benefici di tale tattica.Io ho sviluppato una tecnica più “collaborativa”, non mi interessa di arrivare da solo anche perché fatico ancora a visualizzare la casella dell’arrivo. Il mio intento è quello di restare bene nel gioco, cercare di sfruttare tutti i jolly che il mazzo mi offre per annullare le carte degli “imprevisti”, che chissà poi perché costituiscono il mazzo più grosso di tutti, e di arrivare con un bel po’ di gente all’arrivo così da avere qualcuno con cui festeggiare.
Nel frattempo gioco….o vivo…. fate voi.